Advertisement

Responsive Advertisement

Recensione: "Da Jack a King" di Scotty Cade

Titolo: Da Jack a King 
Titolo originale: From a Jack to a King
Autore: Scotty Cade 
Trad.: Emanuela Cardarelli 
Casa Editrice: Dreamspinner Press 
Genere: contemporaneo 
Cover Artist: Paul Richmond
Data di uscita: 3 luglio 2018 
Link per l'acquistoDreamspinner Press 

Sinossi 
Bay Whitman, scrittore di gialli di successo, vive una vita da celebrità, perlomeno in apparenza. In pubblico è sempre spigliato e sicuro di sé. Le donne pendono dalle sue labbra e gli uomini invidiano i suoi modi spavaldi. In realtà, però, Bay è un tipo solitario. È timido e introverso e la sua vita consiste nello stare seduto in una stanza semibuia a scrivere i suoi famosi romanzi con protagonista Jack Robbins. Il suo unico vizio è il gioco d’azzardo. Vincere un escort durante una partita a poker cambierà la sua vita in modi che non avrebbe mai immaginato.

Matthew “King” Slater è uno dei più celebri attori di film porno gay. Trascorre le giornate davanti alla telecamera e le notti come escort d’alto bordo, pagato profumatamente. Ciò che desidera realmente è il romanticismo di una vera relazione, ma il suo passato gli rende difficile separare i desideri del corpo da quelli del cuore. Per il momento, per lui è più facile pensare al sesso come a un lavoro e basta. Un giorno, però, mentre si trova a Las Vegas per delle riprese, viene assunto per una serata in un hotel famoso, e il suo bel cliente potrebbe sfumare i confini tra il dovere e il piacere. 

Recensione 
Dopo aver letto la sinossi di "Da Jack a King", edito da Dreamspinner Press, non vi nascondo di aver provato un certo disappunto: ho pensato che avrei avuto tra le mani uno dei tanti libri pubblicati nel giro di poco tempo i cui protagonisti sono escort e attori porno gay. Ma la mia delusione si è tramutata in felicità, quando ho riconosciuto il nome dell'autore in copertina, perché, sebbene il tema trattato sia stato già ampiamente sfruttato,  sapevo che Scotty Cade — per inciso, lo adoro — sarebbe sicuramente riuscito a creare un racconto nuovo ed emozionante. E così è stato!
"Da Jack a King" è, sì, la storia dell'incontro di un attore gay/escort e del suo cliente di una notte, ma è soprattutto il racconto della nascita di una relazione basata sull'accettazione dei difetti del proprio compagno, sul rispetto delle differenze e sulla crescita personale.

King e Bay sono due uomini con un percorso di vita per certi versi simile: dopo un'infanzia e un'adolescenza molto difficili, hanno ottenuto il successo desiderato e raggiunto l'apice della carriera, ma sono rimasti entrambi molto chiusi in loro stessi, non si sono dati la possibilità di avere una vita personale e intima, perché troppo concentrati sulle proprie mancanze piuttosto che sulle potenzialità.
Dall'esterno Bay Withman sembrerebbe avere tutto. È uno scrittore di libri di successo, che stanno per diventare dei film di Hollywood, è bello, carismatico, interessante, tanto simile al protagonista dei suoi romanzi. Però nessuno sa che tutto questa è una farsa: il vero Bay ha paura di incontrare le persone, non ha capacità sociali e si sente ancora come il ragazzino di un tempo preso in giro da tutti i compagni di scuola. Tutto cambia, però, quando vince una partita a poker il cui premio è un bellissimo escort con le fattezze di Jack Robbins, la spia nata dalla propria penna.
King Slater è uno dei più famosi attori porno gay in circolazione e, sotto lauto compenso, accetta anche incarichi da escort. L'ultimo lavoro però si rivela essere molto diverso dai precedenti: il cliente lo ha "vinto" a carte e non sa cosa farsene di lui dal momento che è etero. Per la prima volta nella vita, King Slater viene gentilmente rifiutato, anche se tra lui e il suo affascinante incontro c'è sicuramente una sintonia mai provata prima.
Bay, dal canto suo, si sente confuso dopo l'appuntamento con quel bellissimo escort: non ha mai pensato di potere essere attratto da un uomo, soprattutto perché non ha mai vissuto il sesso come un aspetto fondamentale della vita, e le poche volte in cui lo ha sperimentato è stato con delle donne. Non riesce quindi a comprendere l'inattesa affinità nata con King, tanto da ricercare ancora la sua compagnia.

Come ho accennato prima, Bay e King, benché appaiano molto diversi, sono in realtà legati dalle stesse insicurezze e paure, dalla necessità di riempire un vuoto, che non li rende davvero felici. Ed è proprio nel momento in cui si capiscono che i loro difetti diventano la base dalla quale partire. Da quel momento in poi, si daranno la possibilità di essere finalmente completi, insieme. Gli ostacoli saranno tanti, soprattutto quelli dettati dal senso di inadeguatezza di Bay e dalle dipendenze di King, ma i due uomini riusciranno a trovare un terreno comune e a superare i loro limiti.
Per ovvi motivi un ruolo molto importante in questo romanzo lo ha il sesso, quello presente nel lavoro di King, quello invece assente nella vita di Bay e, infine, quello tra i due protagonisti. L'autore, a mio avviso, è riuscito perfettamente a farci vivere le diverse sensazioni avvertite dai due uomini. Per King il sesso è solo un lavoro, e non può essere altro, mentre per Bay è un'esperienza piacevole di cui può fare a meno. Le prospettive cambiano però nel momento del primo bacio, dei primi timidi contatti, e con la dolcezza e l'intensità che lo contraddistinguono, Scotty Cade descrive e ci fa scoprire la loro trepidazione e la sorpresa per la nascita di un nuovo amore. Ma anche l'emozione che si prova a conoscere intimamente il proprio compagno e il conforto nel sapere che c'è un'altra persona a cui appoggiarsi e con cui essere finalmente se stessi.

"Da Jack a King" è un libro che consiglio caldamente perché, come sempre, Scotty Cade è un autore che va oltre i cliché e scrive di uomini imperfetti e, appunto per questo, veri.

Posta un commento

0 Commenti