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Recensione: "Prima che cali il giorno" (Serie La Volta #2) di Mary Calmes

Titolo: Prima che il giorno cali
Titolo originale: Late in the Day 
Serie: La Volta #2
Autrice: Mary Calmes 
Trad.: Sara Linda Benatti
Casa Editrice: Dreamspinner Press 
Genere: Contemporaneo 
Pagg.: 186
Cover Artist: Reese Dante
Data di uscita: 19 marzo 2019
Link per l'acquistoDreamspinner Press - Amazon

Sinossi 
Terrence Moss. Conrad Harris. Gold Team Leader. Darius Hawthorne. La Volta. Fare il giocoliere con tutti questi nomi per alcuni potrebbe essere un problema, ma per Darius è la quotidianità. Quando un capitolo della sua vita si chiude, lui si lascia alle spalle un nome e le persone a esso collegate. In oltre quarant’anni è riuscito a tenersi alcuni colleghi, perfino qualche amico, ma nessun compagno. Qualcosa però sta cambiando.

Il più recente capitolo della sua esistenza si apre su uno scenario completamente diverso: una casa stabile, un’identità recuperata, una famiglia improbabile, e adesso la possibilità di incontrare di nuovo il solo uomo che Darius abbia mai amato, Efrem Lahm. I motivi della loro separazione sono ancora validi e sembra impossibile che i due possano fidarsi l’uno dell’altro. Ma Efrem ha già deciso che non lo lascerà andare… e Darius dovrà decidere se vuole mettere a rischio il suo cuore, prima che cali il giorno. 

Serie La Volta 
Basta un giorno (La Volta #1): qui 

Recensione 
"Prima che cali il giorno" è il secondo volume della serie La Volta di Mary Calmes, tradotto da Sara Linda Benatti
Incontriamo La Volta alla fine del primo volume, "Basta un giorno", come capo di un’organizzazione segreta che ha il compito di trovare e proteggere cose, misteri e individui, ma lo conosciamo più approfonditamente nel volume seguente, in uscita il 19 marzo per Dreamspinner Press. Fin dall’inizio, è evidente che tale organizzazione rappresenta una vera e propria possibilità di riscatto per uomini il cui destino sembra già segnato e senza speranza. Occorre, però, fare un passo indietro prima di addentrarci nel vivo della storia. 

In "Basta un giorno", conosciamo Ceaton Mercer, valoroso Marines e tiratore scelto, allontanato con disonore dopo aver disobbedito a un ordine che avrebbe condotto a morte certa il Gold Team, un gruppo speciale in missione segreta. Dopo questo drammatico episodio, un evento gli permette di entrare nelle grazie di un potente boss mafioso, diventando parte di un'autentica famiglia, di cui ha sempre sentito la mancanza. Anni al servizio del boss gli consentono, poi, di diventare il suo braccio destro fino a una nuova e sorprendente svolta, che cambia totalmente la sua esistenza: Ceaton sperimenta quel tipo di amore che mai avrebbe immaginato di incontrare e ottiene una possibilità di riscatto grazie a un uomo che non lo ha mai dimenticato e che gli deve la vita.
Il Gold Team Leader, conosciuto anche come Terrence Moss, Conrad Harris, nato come Darius Hawthorne e noto infine come La Volta, è il protagonista del secondo libro della serie, e il suo baricentro. Tante identità, le sue, per salvarsi e nascondere il vero se stesso, per necessità o per dovere. La Volta è stato un bambino in fuga da assassini, un soldato talmente bravo da dover abbandonare il suo grande amore per diventare un killer professionista, un uomo divenuto capo di un’organizzazione che agisce di nascosto e a livello internazionale e che si circonda di poche persone fidate — incontrate indossando ogni volta una maschera diversa — alle quali affida il compito di aiutarlo a proteggere se stesso e tutti coloro che ne hanno bisogno. 

Non voglio raccontarvi altro di questi due libri perché La Volta, oltre a essere una serie romance dove ogni protagonista trova o ritrova l'amore vero, è soprattutto la storia dei suoi protagonisti, del loro passato e di tutte le scelte che, nel bene e nel male, li hanno portati a diventare parte non solo di un'organizzazione, ma anche di una famiglia in cui lealtà e fiducia si affiancano all'affetto consolidato nell'amicizia che li lega. 
E in questo secondo volume, infatti, ritroviamo personaggi e protagonisti dei libri precedenti che hanno incontrato Darius, o Terrence, o Conrad, amici e protetti che sono rimasti nella sua vita nonostante egli se ne sia allontanato per non metterli in pericolo. 
Devo confessare che ritrovarli è stato emozionante, e Mary Calmes si diletta nel raccontarci fatti inediti sul proseguimento della loro vita e, se non li avete mai incontrati, dopo questa lettura magari sarete interessati a farlo. 
Così come ho amato rivedere i vecchi protagonisti, mi sono affezionata anche ai nuovi, caratterizzati molto bene. Personaggi letali, strafottenti, forse anche pieni di difetti, ma sempre pronti ad aiutare gli amici e a mettere a repentaglio la propria vita pur di proteggerli. Sono uomini che trovano il modo di riscattarsi, di mettere il proprio valore al servizio di un progetto più grande, ricostruendo una vita non più solitaria, ormai inscindibile dalla nuova fratellanza che Darius ha creato e crea intorno a sé. E, naturalmente, anche la parte romance è tutta da leggere, perché questi uomini freddi e spietati sono i migliori anche nelle loro passioni.

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