Advertisement

Responsive Advertisement

Recensione: "L'angelo del prestigiatore" (Serie The Christmas Angel #3) di Jordan L. Hawk

Titolo: L'angelo del prestigiatore
Titolo originale: The magician’s angel
Serie: The Christmas Angel #3
Autore: Jordan L. Hawk
Traduzione: Cristina Bruni
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Storico/Mystery
Pagg.: 116
Data di uscita: 24 dicembre 2019 
Prezzo: € 2,99 
Link per l'acquisto: Triskell - Amazon

Sinossi 
Il prestigiatore d’avanspettacolo Christopher Fiend vive per i riflettori. La sua grande chance per diventare finalmente famoso lo attende a Chicago, la prossima tappa nel circuito dopo la cittadina di Twelfth Junction.
Edward Smith non vuole avere niente a che fare con il teatro di proprietà della sua famiglia, almeno finché Christopher non attira la sua attenzione durante la serata di apertura, regalandogli un’esibizione molto “speciale” durante l’intervallo.
Quando viene rinvenuto un cadavere durante il numero di Christopher, i sospetti cadono subito su di lui. Christopher ed Edward dovranno indagare assieme per riabilitare il suo nome e permettergli di arrivare a Chicago in tempo. Edward sa che non deve affezionarsi a un uomo che uscirà dalla sua vita dopo due giorni, ma il suo cuore e un angelo molto speciale hanno altri piani in mente. 

Recensione 
Non avrei mai creduto che un breve racconto avrebbe potuto coinvolgermi così tanto, emozionarmi così tanto, e invece è stato proprio così.
"L'angelo del prestigiatore", racconto di Jordan L. Hawk, terzo volume della serie natalizia The Christmas Angel, è una di quelle storie romantiche che si vedono in tv e ai cinema nel periodo natalizio. Se siete tra quelle persone che adorano questo genere di film, di sicuro questo racconto — così come gli altri della serie — fa per voi. 
Motivi in più, poi, per leggerlo? Un mistero da risolvere, sogni da realizzare che forse, in realtà, non lo sono, e un amore a prima vista tra due uomini davvero deliziosi.

Christopher è un prestigiatore e ha un desiderio nel cuore: diventare un mago, meglio dire un illusionista, famoso. Passare dalle esibizioni in piccole cittadine ai teatri di grandi metropoli, far parte di circuiti importanti, esibirsi in città come New York è il suo sogno. Ma è davvero ciò che vuole, o è solo determinato a voler dimostrare che può riuscirci? 
Aveva davvero incentrato i sogni del suo futuro sul dimostrare di potercela fare a persone che erano morte da anni?
Edward è un contabile e si occupa delle finanze del Iowan Chateau Theater, il cui proprietario, dopo la morte del padre, è suo fratello Tobias. I fratelli Smith hanno il teatro nel sangue ma in modo molto diverso: se Tobias è appassionato di quel mondo e desidera portare avanti quanto più possibile la passione del padre, Edward resta nel ramo soltanto perché deve ,e soprattutto, per aiutare suo fratello, il quale non accetta che sia arrivato il momento di chiudere... Tobias chiede soltanto un altro po' di tempo, un'ultima occasione per rimediare ai debiti lasciati dal padre, e quest'occasione può essere proprio lo spettacolo natalizio, in particolare l’esibizione conclusiva di Christopher Fiend, “il fantastico mago”!
Cristopher ha un piccolo aiuto, dal canto suo, un oggettino che, a quanto sembra, gli ha spesso portato fortuna: una statuetta in legno di un angelo donna dai capelli rossi, dalle ali spiegate e uno sguardo molto, molto vivido.
Guardò l’angelo di legno tra le mani. «Mi porterai fortuna, vecchia signora?››
Nel momento in cui il prestigiatore sale sul palco del teatro per le prove, l'attrazione tra lui e Edward è immediata: basta uno sguardo, un sorriso smilzo di Christopher e un rossore di guance di Edward perché i due provino un desiderio ineluttabile l'uno per l'altro. E il fatto che Chris porti alla giacca un garofano verde non lascia dubbi a Edward. Già, perché quel garofano, per chi ovviamente ne conosce il significato, è la prova che il giovane contabile non ha soltanto immaginato cosa si nasconde davvero dietro lo sguardo del prestigiatore, un uomo particolarmente affascinante. 
Grazie a un trucchetto con una carta — che, chissà come, finisce direttamente nel cilindro di Edward — i due hanno uno scottante incontro nell'ufficio di Tobias. Un incontro che dovrebbe essere unico se non fosse che un collega di Chris viene trovato morto nel mobiletto che lui utilizza per il suo spettacolo. Va da sé che il primo sospettato d’omicidio è proprio il prestigiatore, ma solo Edward può sapere che non è lui l'assassino e di certo non può svelarne il motivo...
Lo spettacolo viene annullato, il teatro chiuso e Chris rischia di perdere il treno che lo condurrà all'occasione per realizzare il suo sogno.
Edward e Christopher, allora, decidono di indagare e scoprire il nome dell'assassino per far sì che Chris possa partire, nonostante ciò spezzi di già il cuore di Edward.

Non voglio dirvi altro sulla trama perché, anche se è una novella, credetemi quando vi dico che sia la romantica storia tra i due giovani sia il mistero dell’omicidio vi prenderanno più di quanto potreste immaginare. Personalmente, ho trovato più coinvolgente questo racconto che altri romanzi, seppur famosi, e più andavo avanti nella lettura, più sentivo un calore dentro di me per questi due uomini, i quali inaspettatamente conoscono l’amore della loro vita e, proprio grazie a ciò, conoscono anche meglio loro stessi: Christopher desidera davvero diventare un mago famoso, viaggiare di città in città senza avere un luogo dove vivere in maniera stabile, una vera casa? E Edward è davvero così indifferente verso il teatro di famiglia e diffidente verso gli artisti come pensa di essere? Chissà, forse è davvero merito di quella innocente statuetta intagliata da un mastro intagliatore circa due secoli prima!
«Di certo, anche se me lo avessero detto, non ci avrei creduto.» Christopher bevve a sua volta dalla bottiglia. «Vivere in un solo posto, essere follemente innamorato di un contabile…» «Mi sono innamorato di un artista, è davvero incredibile,» esclamò Edward con un sorriso.
A chi altri farà conoscere l’amore “l’angelo di Natale”? Basta che leggiate tutti i racconti della serie per scoprirlo! 

Colonna sonora da abbinare alla lettura di "L'angelo del prestigiatore" di Jordan L. Hawk 

The Entertainer: clicca qui
Down By The Old Mill Stream: clicca qui
Maple Leaf Rag: clicca qui
They Didn't Believe Me: clicca qui 
At the Christmas Ball: clicca qui
Hope I don't fall in love with youclicca qui 

Posta un commento

0 Commenti