Recensione: "Prestazione occasionale" (Serie The Carlisles #2) di Meg Harding

Titolo: Prestazione occasionale

Titolo originale: Will Be My Escort^ 
Serie: The Carlisles #2

Autrice: Meg Harding

Trad.: Irene Lucherini

Casa Editrice: Triskell Edizioni

Genere: Contemporaneo

Pagg.: 198 
Prezzo ebook: € 4,99 
Prezzo cartaceo: € 12,00

Data di uscita: 18 dicembre 2021 

Link per l'acquisto: Triskell - Amazon - Kobo 

Sinossi 

Jackson Carlisle ha una sfortuna nera con uomini e donne e, dopo una situazione particolarmente difficile, decide di stare alla larga da qualsiasi relazione. Ma nell’imminente reunion di due settimane alle Hawaii con tutta la famiglia, sua madre è determinata a presentargli fargli un single adorabile che secondo lei sarebbe perfetto per lui. Una persona normale le direbbe di no e chiuderebbe l’argomento. Invece, Jackson le rivela di avere un fidanzato. Il problema è che non è vero.

Aaron Wilkes è un escort. È un po’ sorpreso quando la ragazza di un suo amico lo ingaggia per uscire con il fratello di lei, tuttavia si è ritrovato in situazioni ben più bizzarre. Jackson è carino e pensa che un’avventura con Aaron potrebbe essere proprio il tipo di distrazione senza impegno di cui ha bisogno per superare il suo periodo di astinenza.

Mentre esplorano le isole hawaiane insieme, i piani messi a punto con cura iniziano a prendere una piega diversa. I sentimenti non dovrebbero entrare in gioco, ma non dovrebbe essere un problema. Dopotutto, non ci si può innamorare in due settimane... 

Recensione 

Con "Prestazione occasionale", secondo volume della serie The Carlisles di Meg Harding, edito da Triskell Edizioni e tradotto da Irene Lucherini, ritorniamo a leggere le storie dei fratelli Carlisle, che già ci avevano emozionato con il primo volume (ne ho parlato qui). 

Questa è la storia di Jackson Carlisle, il più piccolo dei fratelli, ventisettenne e make up artist di successo che nella vita ha desiderato solo una cosa: una relazione con un per sempre, che però non si è mai realizzato. Tutte le relazioni che ha avuto in passato, con la speranza che ognuna di esse fosse finalmente quella giusta, sono finite con un cuore spezzato, il suo, e un'autostima che è andata via via sgretolandosi sempre di più. 

Alla difficoltà di superare il senso di vuoto e la tristezza per l'ultimo fallimento, si aggiungono gli intrighi della madre, Anna, una donna fantastica che ama i propri figli incondizionatamente e che farebbe di tutto pur di vederli felici, anche trasformarsi in un Cupido molesto che cerca di accasarli con i figli o le figlie degli amici. 

In occasione del famoso raduno di tutta la famiglia Carlisle, che cade ogni cinque anni e riunisce qualcosa come un migliaio di familiari, Jackson vive con profonda apprensione il fatto di non essere ancora fidanzato, poiché immagina il tormento che sarà costretto a ricevere durante quelle due settimane alle Hawaii. Per questo motivo, sua sorella Georgina, da tempo fidanzata con il misteriosto Tristan — un texano che nessuno ha ancora avuto il piacere di conoscere — gli propone di portare come finto fidanzato Aaron, l′amico di una vita del proprio ragazzo. 

Aaron Wilkes fa l′escort di professione. Viene assunto da uomini e donne come finto fidanzato nelle occasioni particolari in cui è richiesta la presenza di un accompagnatore. Ama il proprio lavoro, che gli rende abbastanza bene, tanto da possedere una lussuosa villa a Los Angeles, una costosa macchina sportiva e in aggiunta tre cani che adora sopra ogni cosa. 

Quando Georgina richiede i suoi servizi, Aaron accetta ben volentieri, perché una vacanza di due settimane alle Hawaii, tutto compreso, non si può certo rifiutare.

Quello che non si aspetta è il legame che quasi subito avverte nei confronti di Jackson e scoprire che la famiglia Carlisle non solo è formata da circa un migliaio di persone, ma che sono tutti decisamente folli. 

Il raduno, in verità, non è una semplice vacanza ma un torneo che le varie famiglie rinnovano ogni cinque anni e il cui premio è un trofeo di plastica, che non vale quanto l′orgoglio di aver predominato sugli altri. E Anna Carlisle, la matriarca della famiglia, non ha nessuna intenzione di perdere: il suo scopo è quello di trionfare. Il torneo, d'altra parte, si trasforma molto spesso in vere e proprie prove di sopravvivenza, portando alla luce i conflitti, le diatribe e lo spirito di competizione tra i vari rami familiari.

Molte risate, paure e anche qualche scazzottata rendono questo volume davvero esilarante, ma tutto questo non riesce a eclissare la dolcezza di Jackson e Aaron, due uomini destinati a diventare una coppia e a soddisfare il loro desiderio di un per sempre tanto agognato e alla fine raggiunto. 

Aaron comprende fin dall′inizio il problema di Jackson e, maledicendo ogni volta gli ex che lo hanno ridotto a un uomo pieno di paure, cerca in tutti i modi di aiutarlo a superare i timori, che lo assillano a ogni gesto o parola. 

Jackson, pur sentendosi quasi umiliato dalla situazione che sta vivendo, si rende conto, giorno dopo giorno, che tutto quello che con i suoi partner precedenti era difficile da gestire, con Aaron ben presto diventa naturale, tanto da abbandonare poco alla volta ogni timore e arrivando a essere quasi audace, come mai lo era stato fino a quel momento. 

Certo, come la competizione familiare, anche il lieto fine non sarà un traguardo facile da raggiungere: Jackson è profondamente ferito dal proprio passato per riuscire a comprendere appieno il legame che si sta sviluppando poco alla volta con Aaron; e Aaron, di suo, ha paura delle emozioni scaturite da ciò che era iniziato come un lavoro e che adesso si sta trasformando in una relazione né cercata, né voluta. E ritrovarsi con un cuore spezzato è l′ultima cosa che entrambi i protagonisti desiderano. 

Ci vorrà del tempo e naturalmente l′aiuto degli altri fratelli Carlisle, con l′aggiunta del nuovo fratello acquisito Bastien, che vive felicemente la propria storia d′amore con James, raccontata nel primo volume, affinché tutto si risolva nei migliori dei modi mentre l′amore mette radici nella vita di Jackson e Aaron. Quando accadrà, però, sarà bellissimo, perché questa volta sarà davvero per sempre. 

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