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Recensione in anteprima "Quando tutto il mondo dorme" di J. A. Rock & Lisa Henry

Titolo: Quando tutto il monde dorme 
Titolo originale: When all the world sleeps 
Autrici: J. A. Rock & Lisa Henry 
Traduzione: Raffaella Arnaldi 
Editore: Triskell Edizioni 
Genere: Bdsm/Contemporaneo 
Pagg.: 381 
Data di uscita: 28 aprile 2017 
Link per l'acquistoTriskell Edizioni - Amazon

Sinossi 
Daniel Whitlock è terrorizzato all’idea di addormentarsi. E non senza motivo: è sonnambulo, e non ha coscienza o memoria delle proprie azioni. Incluso l’aver incendiato la casa di Kenny Cooper, con lui dentro, dopo che Kenny lo ha pestato brutalmente solo perché gay. Tornato nella piccola cittadina di Logan dopo aver scontato la sua pena in carcere, Daniel si isola in una casa nel bosco e ogni sera si incatena al letto. 
Come gli altri abitanti di Logan, il poliziotto Joe Belman non crede all’assurda linea difensiva di Daniel. Ma dopo averlo salvato da un incendio di rappresaglia, scopre che il giovane potrebbe non essere quello che tutti pensano, ovvero un assassino, un bugiardo, un pazzo drogato. Bel si impegna a tenere sotto controllo Daniel ogni notte, per il bene della popolazione. Lo trova affascinante, ma cerca di ignorare questi sentimenti. 
Eppure, a mano a mano che Bel viene attirato nel mondo oscuro di Daniel, scopre che gli piace avere il controllo. E abbandonarsi a Bel dona a Daniel la sola pace che abbia mai conosciuto. Ma i demoni non lo lasciano stare, e avrà bisogno che il poliziotto li uccida una volta per tutte. Sempre che lui sia disposto a rischiare ogni cosa per stare al suo fianco.

Recensione 
Quando tutto il mondo dorme, i demoni che albergano nell'inconscio si liberano dalle proprie catene. Lo sa fin troppo bene Daniel Whitlock, che fin da bambino soffre di sonnambulismo e si risveglia non ricordando le sue azioni. Ma Logan è una piccola città, dove tutti sanno tutto di tutti, e i suoi genitori preferiscono vivere nel silenzio piuttosto che aiutare il loro figlio. Daniel diventa, quindi, quello strano, lo svitato, additato come matto e allontanato da tutti. Purtroppo, è anche preso di mira dai bulli di Logan perché gay. Dopo l'ennesimo episodio di sonnambulismo, diventa anche un assassino: ha dato fuoco alla casa di Kenny Cooper, con lui dentro. 
Joe Belman, fin da ragazzino, ha sempre avuto una cotta per Daniel. Ora, è un poliziotto e vede in lui l’assassino, il drogato, quello che va in giro a fare cose strane. Lo tiene d’occhio, come tutti i cittadini di Logan, sconcertato dal fatto che sia stato scagionato solo dopo alcuni mesi con l'attenuante del sonnambulismo. Fino a quando una sera, arrivato al capanno dove vive Daniel, trova la piccola casetta in fiamme e lui ammanettato al letto. Finalmente, tutto inizia ad avere un senso. 
Daniel convive davvero con demoni che cercano di prendere il sopravvento mentre dorme: ricorre al dolore, inflitto e autoinflitto, per tenerli a bada, per non essere più un pericolo per se stesso e per gli altri, lo vive, cioè, attraverso rapporti di sottomissione BDSM, senza tuttavia provare piacere in questa pratica. È un assassino e merita di soffrire e di vivere in solitudine, accettando l’odio negli sguardi degli altri.
Ma chi è, in realtà, la vera vittima di "Quando tutto il mondo dorme"? Certo Kenny non meritava di morire, ma neppure Daniel meritava di essere pestato a sangue da Kenny e dalla sua banda solo perché gay. Non meritava di ritrovarsi con tutte le ossa rotte e il corpo tumefatto e non meritava neppure le accuse che gli sono state rivolte e che lo hanno convinto a non denunciare i suoi aggressori.
"Quando tutto il mondo dorme" ci parla dei demoni di Daniel che diventano aggressivi quando lui cova rabbia nei confronti delle persone che lo tormentano, ma ci parla anche di una cittadina dormiente, che basa i suoi giudizi sulle apparenze e non fa nulla per comprendere che Daniel non è un pazzo assassino drogato, ma un uomo malato che ha solo bisogno di qualcuno che lo capisca e lo aiuti. 


Bel sarà l’unico, oltre all’agente che si occupa della libertà vigilata di Daniel, ad aprire gli occhi sulla realtà, avvicinandosi a quel ragazzo più grande di lui che non ha mai dimenticato e del quale, un tempo, sperava di attirare l’attenzione. Conoscerà i suoi demoni e lo aiuterà ad affrontarli, scoprirà l’incredibile talento artistico di Daniel, che da sonnambulo fa disegni degni di essere esposti, comprenderà la sua solitudine, le sue paure e il suo sentirsi indegno di essere amato e felice. E non potrà che rimanergli accanto, nonostante siano tante le difficoltà di vivere per sempre con una persona che, mentre dorme, ha sempre dei demoni da combattere ma anche tanto da raccontare. 

«Sai che cosa fai quando tutto il mondo dorme?»
Mi scopo qualsiasi cosa. Uccido gente. Faccio pazzie.
«Parli un sacco. Parliamo un sacco.»
«Sì?»
«Già.» Bel lo disse a bassa voce. «Tu disegni e parliamo.» 

Questo libro trascende il genere romance che siamo abituati a leggere e ci trasporta in una dimensione dove la storia d’amore deve fare i conti non solo con l’odio, ma anche con la sofferenza legata a una malattia per cui non esiste una cura. È una lezione di vita sulla complicità e sulla pratica dell'omertà che adottiamo di fronte a situazioni complicate, su cui glissiamo con un giudizio avventato solo perché ci fa comodo. Ci parla di follia ma anche di angoscia, quella che s’insinua dentro l'anima perché non si vede via d’uscita, fino a quando un ragazzino ossuto, diventato un giovane uomo, ti porge la mano e ti stringe a sé, dicendoti "Ti amo", e accettandoti in toto, alla luce del sole e finalmente sveglio.
E, per finire, non posso che fare i complimenti a queste due meravigliose autrici per aver scritto un libro difficile in modo magistrale, capace di sondare la psiche umana e di arrivare al cuore del lettore, con un profondità resa in modo perfetto anche dalla traduzione.
Ne consiglio assolutamente la lettura e posso dirvi che sarà uno di quei libri che resterà in e con voi, e che rileggerete sicuramente. Io lo farò. 

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2 Commenti

  1. Sono commossa! Splendida recensione, grazie.

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    1. Ho detto solo la verità, un libro bellissimo e sicuramente non di facile traduzione, ma tu sei stata magistrale, come le autrici che hanno creato questa incredibile storia. Complimenti, davvero bravissima. Emozionata e presa dalla lettura dalla prima all'ultima pagina. Grazie a te.

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